Questa pagina di appunti, sarà quella che chiuderà questo mese di maggio “leggermente più piovoso della media” inizia con la storia di un genio dell’elettronica: Robert Moog
Oggi 90 anni fa nasceva Robert A. Moog. Un giorno come oggi è nato a New York Robert A. Moog, creatore della versione pratica del sintetizzatore, strumento musicale elettronico progettato per produrre suoni generati artificialmente. I suoni del sintetizzatore creati dalla manipolazione diretta di una corrente elettrica, dalla manipolazione di una forma d’onda analogica o digitale e / o dalla manipolazione di valori discreti utilizzando sintetizzatori basati su software. Nella rivista Popular Mechanics del marzo 1974
afferma che è possibile creare più di sette milioni di suoni diversi su un sintetizzatore e per suonarli tutti, un umano dovrebbe vivere 210 anni. C’è da dire che erano strumenti poco “amichevoli” si programmavano inserendo dei connettori su una plancia con centinaia di manopole e prese.
Vi lascio un elenco dei primi utilizzatori di questo strumento e un filmato dove Keith Emerson spiega e dimostra come si utilizza! Vista così sembra un’impresa titanica davvero!
Ecco una piccola parte dell’elenco di gruppi e cantanti che hanno utilizzato il Moog: Premiata Forneria Marconi PFM, Jean Michel Jarre, Rockets, Emerson Lake & Palmer, Vangelis, Federico Monti Arduini Il Guardiano del Faro, Deep Purple, Pink Floyd, Yes, King Crimson, Genesis, Le Orme, Banco del Mutuo Soccorso, Alan Parsons Project….
Su questo genio dell’elettronica si potrebbe parlare per qualche decina di pagine ma finirei per annoiarvi, ma se volete approfondire l’argomento li lascio il link alla pagina di Wikipedia
Ma i sintetizzatori non hanno affascinato solo per i maschietti, una fans di strumentazione elettronica è anche Kate Bush, ovviamente qualche anno era passato e gli strumenti sono diventati più performanti e Kate ha imparato a programmarlo e utilizzarlo al meglio tanto da dover cercare uno studio di registrazione che gli permettesse di registrare su 48 tracce.
Il sintetizzatore che utilizzava era un Fairlight CMI uno dei primi con schermo e tastiera che permetteva una più agevole programmazione, anche se Kate si lamentava che veniva aggiornato troppo frequentemente e che doveva continuamente studiare la nuova programmazione .
Nella foto si intravede la tastiera di programmazione che assomiglia in modo impressionante al vecchio CBM64, e non era l’unico punto di contatto con il mondo Commodore, i processori utilizzarti erano Motorola MC6800 utilizzati nei computer AMIGA.
Deborah Ann Harry ovvero Debbie Harry Cantautrice, Attrice e Attivista Statunitense che è conosciuta principalmente come la cantante dei Blondie, Dopo essere stata abbandonata a pochi mesi viene adottata da una famiglia che gli permette studiare e di coltivare le sue passioni musicali e dopo aver terminato l’High Scool dove l’ultimo anno viene eletta Reginetta di Bellezza si laurea iniziando poi a frequentare il mondo della musica, gli inizi sono con la musica PUNK dove si fa notare per i modo di vestirsi, diciamo minimalista..
L’incontro con l’amore della sua vita Chris Stein la porta verso il Pop Rock e la disco, Notevole è stato il successo all’interno del gruppo da loro fondato i Blondie. Una grave malattia del suo compagno Chris la tiene lontana dalla musica e dai palcoscenici preferendo restare vicina al suo compagno nei lunghi anni di cure.
Lei è un personaggio un poco spigoloso soprattutto in alcune dichiarazioni pubbliche e parla poco della sua vita privata a parte che è un’amante dei gatti!
Come sempre vi lascio il link se volete approfondire
Una foto, quella a fianco, fatta ad un party organizzato da David Bowie’s nel 1973. Questi sono i partecipanti:
Angie Bowie, David Bowie, Bianca Jagger, Edgar Broughton, Maureen Starkey, Mick Ronson, Lulu, Jeff Beck, Celia Hammond, Ringo Starr.
Lascio a voi affezionati lettori abbinare nome e volto!!!
Per terminare una piccola riflessione sula modo di fare musica oggi, o meglio come si intende “il fare musica”. L’occasione è stato il saggio di fine anno della scuola di musica della Banda Musicale Città di Seriate.
Sul gruppo di NRS su Facebook ho pubblicato un breve filmato dove si vedono 3 ragazzi della scuola di musica 12,13,13 anni e che studiano batteria e chitarra da 2 anni esibirsi in un brano Rock, L’audio è un disastro ma si può capire che non suonano per niente male soprattutto l’utilizzo molto professionale del distorsore per delle chitarre, e il suonare la batteria con una tranquillità invidiabile 12 e 13 anni la loro età, davvero giovanissimi!
Ma quello che ne è uscito parlando poi con i loro maestri è che sono tre mosche bianche, troppo difficile, impegnativo studiare uno strumento, meglio utilizzare i computer o l’A.I. che tanto va di moda di questi tempi e tutte le diavolerie moderne che permettono di suonare da dietro una tastiera ma soprattutto senza lo sbatti dello studio. Non mi permetto di giudicare nessuno ma come in altri campi dove per essere bravo si deve dedicare del tempo, molto tempo oggi si preferisce prendere le scorciatoie, legittime sicuramente, ma perdendo molto di quanto potremmo avere dalla vita.
Sicuramente è un post con molta tecnica, ma inserendo due articoli dove si parla di due ragazze rock che sicuramente ci hanno fatto ballare tra la fine dei anni 70 e l’inizio degli anni 80, è ho anche risposto alle critiche di due cari ascoltatori sul fatto che parlo poco delle ragazze rock!.
Ciao a tutti e ci si legge a giugno