Ciao a tutti cari amici e ascoltatori di NRS,
Sta diventando una piacevole abitudine scrivere queste pagine quasi settimanalmente anticipando gli argomenti, i cantanti o gruppi che andranno in onda il venerdì sera e la domenica mattina, o come oggi commentando quanto trasmesso.
Oggi inizio con il riprendere alcune mie esternazioni sulla musica dei nostri giorni, che sia rock, pop o italiana, infatti spesso mi è capitato di fare considerazioni poco positive sulla musica di questi ultimi anni, troppo ripetitiva e uguale , che livella tutti nuovi e meno nuovi attori musicali.
Quello che io vedo è la differenza abissale fra chi iniziava a fare musica prima degli anni 80 dove erano gli artisti, singoli, gruppi, autori che rischiavano in proprio firmando cambiali a montagne per l’acquisto di strumenti e organizzare le prime esibizioni e relativi costi per spostarsi, successivamente gli anni 80 e sempre in modo più esponenziale vengono sponsorizzati da TV, Programmi, le Major, il cosi detto Main Stream.
Cercando in rete si trova molto a riguardo e vi propongo un pensiero rilasciato da Zucchero Fornaciari:
“Purtroppo, oggi nel rock è tutto annacquato, è tutto ‘politically correct’. Nessuno che ci va giù pesante, nessuno che prende una posizione”
e una intervista a Frank Zappa:
Spesso mi sono trovato, parlando voi ascoltatori o con amici, a giustificarmi sul perché quasi tutti i brani che mando in onda sono “vecchi” e anche se c’entra molto l’affezione o “l’imprinting” che innegabilmente c’è, penso che l’omologazione sia il vero motivo, un poco come le automobili, per capire chi è il produttore devi cercare il logo, fino a poco tempo fa riconoscevi il costruttore al primo colpo d’occhio, a volte bastava il rumore, o meglio il suono del motore…
Passiamo a parlare di noi con qualche piccola curiosità e nota sulla puntata del 5 aprile scorso dove all’interno della scaletta ho inserito una canzone dei Led Zeppelin dove Robert Plant nel video canta Al My Love, una delle due canzoni dedicate al figlio, ricorda momenti della vita vissuti insieme al figlio Karac morto per una infezione 1977. Robert ne ha scritta un’altra 1993 “I Belive” e anche di questa canzone vi lascio il link a fianco.
Come spesso durante la trasmissione mi capita di parlare di fatti e curiosità che riguardano i brani trasmessi come l’errore presente in “WISH YOU WERE HERE” dei Pink Floyd, non so quanti di voi se ne sono mai accorti ma dall’inizio della registrazione si sente un piccolo colpo di tosse che David Gilmour s’è lasciato scappare durante la registrazione e ancora più incredibile nessuno se n’è accorto se non dopo l’uscita dell’LP..
David Gilmour ha smesso di fumare dopo questo fatto..! Se ascoltate il filmato allegato lo trovate al secondo 42″
Con il programma “Buona Domenica” andato in onda domenica 7 aprile ho inserito un piccolo angolo dedicato ai gruppi nati tra gli anni 60 e 70 in Italia, questo per continuare il discorso sulla nascita dei nuovi talenti che in quegli anni è stata particolarmente prolifica.
Ad esempio “i QUELLI” un gruppo BEAT nato nel 64 e dove fra i fondatori c’erano ragazzi del calibro di Franz Di Cioccio, Franco Mussida, Pino Favaloro e Tony Gesualdi ma dove dopo poco si aggiunge Antonio Teocoli, si proprio lui, conosciuto poi come Teo Teocoli!. Appena dopo Mussida e Di Cioccio fondarono la Premiata Forneria Marconi che insieme alle Orme, Il Banco, I New Trolls il cuore del Rock Progressivo Italiano!
Per riascoltare tutte le canzoni trasmesse in questa puntata e le precedenti basta sfogliare le pagine di NRS: Podcast – New Radio Serina
Cercherò anche di rendere più interessate l’angolo dell’almanacco inserendo notizie e curiosità che riguardano la musica ma non solo.
Spero che possa piacere anche ai più giovani ascoltatori è un modo di ricordare fatti e personaggi che ancora oggi vediamo in TV e oggetti che oramai sono scomparsi. Fatemi sapere cose pensate.
Domenica in qualche modo ho accennato ad anni passati e pubblico a riguardo una fotografia dove è inquadrato un apparecchio che i meno giovani probabilmente hanno visto solo nelle foto dei nonni, un giradischi anni 70 con tanto di cambiadischi automatico.
Si lo so che non è la prima cosa che si nota guardando la foto ma la scusa è che non ho trovato la fotografia del solo giradischi.
Per chi non riconoscesse la ragazza in secondo piano, è la bellissima Claudia Cardinale, una delle più belle attrici italiane che ha rivaleggiato ad armi pari con Sofia Loren e Gina Lollobrigida. Come dimenticare la sua interpretazione di Jill McBain in C’era una volta il West!
Chiudo con l’immagine di un mixer che ai tempi di RLO o Free radio Station era il sogno, il desiderio, un oggetto inarrivabile, quello che scrivi nella lettera di Santa Lucia o Babbo Natale sperando di trovarlo sul tavolo della radio. Oggi è tutto digitale e questi oggetti vengono davvero regalarti se paragoni la quotazione attuale di poche centinaia di € alla decina di milioni che servivano alla fine degli anni 70
Sospiro pieno di ricordi..
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A presto.
EE